Sostieni il festival
Fai una donazione

PerSo Film Festival è uno dei progetti creati e portati avanti dalla Fondazione La Città del Sole Onlus in collaborazione con l’Associazione RealMente APS.
Con una semplice donazione puoi sostenere l’insieme di attività culturali, sanitarie e socio-sanitarie che portiamo avanti.

Sostieni il PerSo Film Festival e gli altri progetti!

Fai una donazione

Lunedì 2 ottobre, Cinema Méliès, ore 21:30
(REPLICA) Giovedì 5 ottobre, Cinema PostModernissimo, ore 15:30

Scheda tecnica

Regia:Zakaria Jaber

Produttore:Jumana Saadeh

Produzione:For Witness, Al Jazeera

Produttori esecutivi:Carlota Coloma, 15L Films

Montaggio:Zakaria Jaber

Suono:Agost Alustiza e Oriol Campi

Registrazione al suono: Ralph Atallah

Assistente di camera: Ahmad Al Trabolsi

Assistenti di produzione: Presica Chaar, Anna Asensio

Sinossi

Lanciandosi nelle strade di Beirut tra manifestazioni, proteste e cariche della polizia, o andando a trovare gli amici per ascoltare i loro dubbi e le loro preoccupazioni verso il futuro, o ancora incontrando suo padre che un tempo era ferocemente critico verso istituzioni e governi mentre ora il suo atteggiamento appare più ambiguo, il protagonista e regista Zakaria Jaber prova a dare un quadro il più possibile stratificato e coerente della sua città, con l’idea che provare a capire Beirut significa anche provare a capire se stesso. Ed è attraverso la continua intersezione tra il generale e il personale, il pubblico e il privato, la vecchia generazione e la nuova, che forse si potrebbe essere in grado di rispondere all’annosa questione: perché siamo così ansiosi a Beirut?

Nel sempre presente desiderio di catturare, registrare e capire Beirut e per traslato anche se stesso e la sua famiglia e i suoi amici, il protagonista e regista Zakaria Jaber prova a dare un coerente quadro della sua città. Ed è attraverso la continua intersezione tra il generale e il personale, il pubblico e il privato, la vecchia generazione e la nuova, che forse si potrebbe essere in grado di rispondere: perché siamo così ansiosi a Beirut?

Note di regia

Ho portato avanti questo progetto con passione perché mentre documentavo ero costantemente testimone di incidenti strani e imprevedibili.
Le circostanze in questo film cambiavano continuamente per tutti i personaggi coinvolti. A livello personale, mi sono interrogato sul mio destino, che mi ha riempito di ansia. Cosa mi sarebbe successo?

Durante la rivoluzione, l’ho documentata sia come giornalista che come partecipante attivo. La mia macchina fotografica mi ha accompagnato durante il blocco, le difficoltà finanziarie, le conseguenze dell’esplosione del porto e il suo impatto sulla mia vita.

Ho cercato di ritrarre le battaglie quotidiane che noi libanesi abbiamo affrontato per sopravvivere. Questo continuo stato di nervosismo e di vita al limite a Beirut ha rivelato la risposta alla domanda “Cosa è successo?” e ha giustificato la scelta di lasciare il Paese.

Zakaria Jaber

Zakaria Jaber è un regista poliedrico con una gamma diversificata di competenze ed esperienze che lui stesso ha sviluppato e che hanno plasmato la sua carriera.
Zakaria è un fotografo e un videomaker che si occupa di narrazione visiva, montaggio e scrittura.
Il 17 ottobre 2019, mentre seguiva le prime proteste che hanno portato alla recente rivoluzione libanese, ha scattato una delle fotografie più famose che è stata diffusa a livello nazionale e internazionale sulle piattaforme dei social media e sulle testatei online e cartacee.
"Anxious in Beirut" è il suo primo documentario in cui si afferma come un regista capace di realizzare narrazioni visive avvincenti e d'impatto. Il film ha vinto il premio come miglior documentario allo Shanghai Film Festival.
Nel 2023 ha fondato "Outcast Stories", una casa di produzione e una società di scrittura.

Filmografia

Premi e Festivals

2023
FESTIVAL – BEST DOCUMENTARY (GOLDEN GOBLET AWARD);
ECRANS DU REEL
SHANGHAI INTERNATIONAL FILM
FESTIVAL – BEST DOCUMENTARY.
MAINE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
AMMAN INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Zakaria Jaber